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Il vecchio carcere di Capraia con la Mountain Bike

Il vecchio carcere di Capraia con la Mountain Bike

Di Fabio Guidi

L’attività principale all’aperto a Capraia è sicuramente il Trekking ma ci sono dei percorsi anche a disposizione di chi vuole esplorarla con la Mountain Bike.

Il vecchio carcere ad esempio presenta una strada percorribile con questo mezzo. La strada inizia al Porto presso la chiesa dell’Assunta e si inerpica a tornanti fino all’ingresso del vecchio carcere delimitato da un arco colorato. Il carcere è stato attivo dal 1873 al 1986, la strada “Cornero” che si percorre per arrivare alla prima “diramazione” dell’Aghiale è stata costruita intorno al 1935 insieme al sistema di gestione delle acque piovane costituito dai vasconi e dai vadi.

La strada “Cornero” del vecchio carcere di Capraia

L’intero carcere è caratterizzato dalla presenza di moltissimi muri a secco utilizzati fin da tempi remoti per sfruttare al meglio ad uso agricolo il territorio aspro dell’isola.   

Con la Mountain Bike è possibile seguire la strada che a tratti presenta parti in cemento, parti sterrate ed a volte sassose.

Lungo  la strada si incontrano anche le nuove attività agricole che lentamente stanno recuperando la vocazione originaria del vecchio carcere. Nell’ordine incontrerete l’Agriturismo Valle di Portovecchio, l’Allevamento delle Capre del Saracello, i terrazzamenti dell’Azienda agricola La Mursa, la sede in restauro della Formaggera ed i terrazzamenti dell’Azienda vinicola della Piana (che sempre nei pressi di Portovecchio più in basso ha anche una modernissima Cantina). La strada è lunga e arriva fino alla punta del Dattero con un tratto finale dove si trasforma in un sentiero percorribile solo a piedi (vedi articolo nella sezione Trekking)

Nota Storica

Nel 1873 fu istituita sull’Isola di Capraia la Colonia Penale Agricola, successivamente denominata Casa di Lavoro all’Aperto ed infine Casa di Reclusione di Capraia Isola. Il Ministero di Grazia e Giustizia con Decreto del 27 ottobre 1986 n. 607511 dispose la chiusura della casa di reclusione di Capraia Isola con decorrenza 31 ottobre 1986 e la dismissione all’Amministrazione finanziaria del compendio immobiliare sede dell’istituto di pena, unitamente a tutte le aree annesse.
L’Istituto penitenziario era costituito da più complessi edilizi denominati “Diramazioni”. La “Centrale” sorgeva nell’ex convento di Sant’Antonio ed era la sede della direzione e degli uffici amministrativi del carcere. Vi si accede anche oggi passando sotto due archi da cui si intravede la Torre del Porto e la casa del Direttore (oggi sede del Comune di Capraia
)