Sedano selvatico, Macerone
Pianta erbacea biennale, con fusti eretti, cavi, cilindrici, con striature longitudinali rossastre, che possono raggiungere i 40–80 cm, ma che, in condizioni particolari, possono superare i 150 cm. Nell’isola la specie si trova soprattutto nei luoghi umidi e ombrosi, ambienti di macchia e incolti, dal livello del mare fino alle zone più interne.
Uso alimentare: questa pianta per il suo sapore aromatico veniva anticamente coltivata per uso alimentare ed era nota anche come “prezzemolo alessandrino”. In alcuni paesi orientali viene ancora oggi coltivata a scopo alimentare impiegandone i giovani steli cotti a vapore, le radici bollite o candite ed i fiori fritti. I germogli possono essere consumati crudi in insalata mentre le foglie possono essere usate per aromatizzare minestre. I frutti e i bottoni floreali possono essere utilizzati, crudi o macerati in aceto, per aromatizzare piatti di carne, minestre e insalate.
(foto del 5 marzo 2023, testo di Lorenzo Castellani Lovati)